Finalmente ieri notte ho deciso di finire la copertina per la nuova rivista che ha già un nome definitivo.
Verso la fine di febbraio manderò in stampa questo primo numero.
In un secondo momento, non appena il sito è pronto, inserirò tutto il materiale acquistabile e a prezzi modici. Ogni albo non supererà i 5000€.
Stavolta per le pagine interne ho scelto una bellissima carta riciclata da 120 grammi che fa più Brooklyn style.
Il titolo della rivista è un omaggio a un grande e problematico scrittore.
Questo scrittore utilizzava una particolare tecnica di scrittura e non vi nascondo che sono sempre stato affascinato opifici potenziali e strutturalismi vari.
Voleva fare il musicista ma ogni tanto ha cambiato idea; potrebbe essere la storia di tantissime persone che conosco.
La copertina sarà una sorpresa; l'ho fatta in poco tempo, di getto, proprio ieri notte.
Avevo già fatto qualcosa di simile qualche mese fa, mi è bastato riprende l'idea e senza troppi pensieri e filtri e modelli da copiare con pennino finto pilot 0.qualcosa ho realizzato questa "geografia" della mia infanzia.
Di solito in questa fase della vita regredire troppo non è un buon segno, ma ci sono tante cose del mio immaginario che vorrei dire, condividere e in qualche modo eliminare.
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